Autogestire il diabete (tipo1): tre giorni di campo educazionale a Spotorno per adolescenti in cura all’ospedale Gaslini di Savona- Pietra Ligure

Autogestire il diabete (tipo1): tre giorni di campo educazionale a Spotorno per adolescenti in cura all’ospedale Gaslini di Savona- Pietra Ligure

Dal 22 al 24 aprile un gruppo di ragazzi in cura presso l’UOC Pediatria e Neonatologia Savona-Pietra Ligure dell’ospedale pediatrico G. Gaslini avrà l’occasione di partecipare ad un campo educazionale per adolescenti diabetici (tipo1). “Nella nostra esperienza i campi scuola costituiscono un momento fondamentale nel percorso educativo dei degli adolescenti affetti da diabete tipo 1. Essi rappresentano un mezzo efficace per imparare l’autogestione della malattia e per una sua migliore accettazione, grazie al confronto con coetanei affetti dalla stessa patologia” spiega il dr. Alberto Gaiero direttore dell’UOC Pediatria e Neonatologia Savona-Pietra ligure dell’Istituto Giannina Gaslini.

Il campo, che si svolgerà a Spotorno presso la struttura alberghiera “La Conchiglia”, vede coinvolti ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che praticheranno diverse attività fisiche e educative nell’arco della giornata. L’attività fisica scelta per questo campo è il beach volley che si svolgerà presso il “Palabeach Village” di Spotorno con istruttori qualificati. Per poter fare fronte alle diverse esigenze, che il soggiorno comporta, questa esperienza deve essere gestita da una équipe specializzata, predisposta per accompagnare e sostenere le attività del soggiorno, composta da medici, infermieri e psicologi. Al campo partecipano anche giovani “diabetici guida”, si tratta di ragazzi più grandi degli altri partecipanti, con un’esperienza di malattia di svariati anni, un buon controllo glicemico e una buona pratica sportiva, che si prestano volontariamente a comunicare la loro esperienza, fungendo da esempio per gli altri, per l’acquisizione di un corretto stile di vita.

Nel corso del 2022 a seguito di donazione da parte di LIONS HOST SAVONA e dei proventi della vendita di un libro da  parte della signora Angela Ruffino, sono stati raccolti i fondi necessari per la realizzazione del campo educazionale. L’ADG Genova ha contribuito al completamento della realizzazione attraverso le quote assicurative.

Il Lions Club Savona Host per l’anno 2021-2022 sotto la presidenza dell’avv. Giorgio Bracco, ha deciso di sostenere il progetto proposto dalla S.C. di Pediatria di Savona, per affrontare una malattia impegnativa quale il diabete, in questo caso sotto l’aspetto particolare della gestione della malattia in pazienti più giovani, il contributo economico è stato possibile grazie al service “Un artista per la città” con la collaborazione con il Museo della Ceramica di Savona.

L’artista Liliana Moro ha realizzato per il Museo un’opera installazione denominata “In pegno” ed è costituita da 61 sagome ad altorilievo in ceramica smaltata, con interventi in oro e platino a terzo fuoco: 61 brani visivi basati su segni e simboli riconducibili alla tradizione popolare del pegno e dell’ex-voto. Per il Lions Club Savona Host, Liliana Moro si è resa disponibile a realizzare due degli elementi visivi (la mano e l’occhio) in 50 esemplari ciascuno per aderire all’iniziativa del Service annuale, che sono offerti al pubblico ed il cui ricavato è servito alla realizzazione del progetto del campo scuola.