Nelle Grotte di Toirano lo spettacolo «Insight Lucrezia» del FestivAlContrario

Nelle Grotte di Toirano lo spettacolo «Insight Lucrezia» del FestivAlContrario

È dedicato alla complessa e leggendaria figura di Lucrezia Borgia (1480-1519), figlia illegittima di Papa Alessandro VI e sposa per motivi politici di Giovanni Sforza, Alfonso d’Aragona e Alfonso I d’Este, lo spettacolo teatrale in musica dal titolo «Insight Lucrezia» che andrà in scena domenica 20 agosto, alle ore 21.00, nella suggestiva cornice delle Grotte di Toirano, nell’ambito della terza edizione del FestivalAlContrario.

«Siamo liete di annunciare che il FestivAlContario giunge alla sua conclusione con l’evento più esclusivo della nostra rassegna. Un viaggio emozionante nelle viscere della terra e di Lucrezia Borgia con uno spettacolo che ci condurrà nel profondo delle emozioni –  dichiarano Manuela Litro e Vera Marenco direttrici artistiche del FestivAlContrario –Immersa nella suggestione delle affascinanti grotte di Toirano, Lucrezia sembrerà quasi emergere dagli inferi stessi per raccontare la sua storia. Il testo, profondo e coinvolgente, rappresenterà una potente scossa per lo spettatore, raggiungendo le corde più intime dell’animo.Insight Lucrezia rappresenta un’opportunità irripetibile per immergersi nel fascino di una figura storica controversa, un momento di teatro che rimarrà inciso nella memoria».

Tratto da una scrittura originale di Antonella Cilento, per la regia di Carlo Bruni ele musiche eseguite dall’Ensemble Orfeo Futuro, con composizioni musicali di Gianvincenzo Cresta, lo spettacolo-concerto è stato ideato nel 2019 in occasione del quinto centenario della morte di Lucrezia e sta da allora ottenendo un notevole riscontro di pubblico e critica a livello nazionale.

Interpretata con grande vis espressiva dall’attrice biscegliese Nunzia Antonino, la figura di Lucrezia, sempre al centro della scena con il suo trono-confessionale, è indagata tanto nella dimensione ufficiale di nobildonna protagonista della vita politica e culturale delle corti italiane tra fine ’400 e inizio ’500, quanto nella sua sfera personale più intima, fortemente divisa tra fantasmi del passato e presagi di eventi futuri. L’occasione, sul piano drammaturgico, per rievocare le proprie emblematiche vicissitudini di vita e i profili, principalmente maschili, a cui esse si legano – quello ingombrante e autoritario del padre Papa, quello, non meno scomodo, del celeberrimo fratello Cesare, e quelli dei precedenti mariti Giovanni da Pesaro e Alonso di Bisceglie – è data dalla sontuosa festa per le nuove nozze con Alfonso I d’Este nel 1501 a Ferrara, dove Lucrezia si distinguerà, oltre che per le doti politico-amministrative e diplomatiche nella gestione del ducato in assenza del consorte, in qualità di mecenate di un importante cenacolo di letterati e umanisti del suo tempo (tra cui Ariosto, Pietro Bembo, Gian Giorgio Trissino ed Ercole Strozzi).

Assieme alla studiate scelte registiche e all’appassionata recitazione dell’attrice protagonista – cui si relaziona sul palco Adriana Gallo nel ruolo della servetta –, lo spettacolo vede come suo punto di forza il ruolo assegnato alla musica, che non si limita ad accompagnare la scena ma diviene parte integrante, in quanto strumento espressivo saldamente intrecciato al racconto verbale, delle angosce e lacerazioni interiori di Lucrezia (visibilmente imprigionata, per così dire, dall’imponente e rigoroso costume d’epoca realizzato da Luigi Spezzacatene). A costituire l’Ensemble Orfeo Futuro sono i musicisti Gioacchino de Padova (viola da gamba e direzione), Luciana Elizondo (viola da gamba e canto), Giovanni Rota (violino) e Pino Petrella (tiorba).

Grande anche la soddisfazione dell’Amministrazione comunale di Toirano e dei consiglieri, rispettivamente alle manifestazioni e alla cultura, Roberta Tognoloni e Nicola Panizza, i quali affermano: «Siamo davvero molto lieti di ospitare, nella cornice d’eccezione delle nostre Grotte (che non manca di valorizzare tutti i concerti e gli spettacoli che vi si svolgono), un evento di alto livello artistico che non a caso conclude il sempre più ricco FestivAlContrario di Castelvecchio di Rocca Barbena».

L’evento ha un numero di posti limitato, per la partecipazione il costo dei biglietti: intero € 30; ridotto under 20/over 65: € 20,  sono acquistabili on line su happyticket.it oppure in loco, previa prenotazione e verifica della disponibilità scrivendo a info@festivalcontrario.com o chiamando il numero 351 3933733.