Grandi emozioni a Genova con il Gravity Circus e lo show “Equilibrium”

Grandi emozioni a Genova con il Gravity Circus e lo show “Equilibrium”

Il Gravity Circus, uno dei circhi più estremi del mondo, sino al 24 marzo porta in scena allo Stadium della Fiumara la nuovissima produzione intitolatala “Equilibrium”.

Diretto artisticamente da Larry Rossante e con il management esclusivo di Lenny Alvarez, “Equilibrium” porta in scena alcuni tra i più famosi artisti circensi, chiamati a intrattenere con incredibili evoluzioni e coreografie con spettacolari giochi acquatici: la troupe dei Rivera Brothers equilibristi sul filo alto, gli spericolati acrobati alla ruota della morte direttamente dal Sud America, l’artista svizzera Silke Pan, l’unica verticalista paraplegica al mondo che, a 15 anni dall’incidente che le ha cambiato la vita costringendola permanentemente su una sedia a rotelle, calca la scena con un’inedita esibizione acrobatica ispirata alla sua drammatica quanto emozionante storia.

E ancora le fluo-luminose Moto-freestyle volanti su cascate d’acqua presentate da Ema & Chris, le magiche Grandi illusioni, il Duo Lusesita & Matteo dalla Polonia, premiati al Festival Internazionale di Albacete con la spericolata esibizione alle pertiche, Miss L. Farrel e la sua performance sospesa nel vuoto su catene aeree infuocate, la giovanissima Adriana Togni, discendente della celebre dinastia circense, acrobata volante immersa in un vortice d’acqua, Davide Demasi in arte Mister David, definito dalla stampa come l’Houdini del Circo, campione del mondo di street magic e Guinness world record, che oltre a curare la regia dello show, si esibirà con delle divertenti performance insieme alla sua inseparabile Family Dem.

Il circo più spericolato del mondo continua inoltre a portare in tour anche il sostegno a un progetto d’informazione che mira alla prevenzione del melanoma cutaneo, intitolato “Il brutto anatroccolo”, ideato e promosso in primis dall’onorevole Maria Teresa Baldini, medico chirurgo specialista che annovera esperienza decennale all’Istituto dei Tumori di Milano, dove ha affiancato il professor Umberto Veronesi e il luminare del melanoma a livello mondiale, il professor Natale Cascinelli.