Al Galata Museo di Genova la mostra “Orizzonti di mare e di terra”

Conferire al paesaggio un’espressione di vita è ciò che Dino Moretti ha realizzato nei suoi dipinti rendendoli vivi attraverso i rapporti cromatici e accesi di una luce propria.

La mostra antologica “Orizzonti di mare e di terra”aperta fino al 14 aprile al Galata Museo del Mare, ripercorre la vita dell’artista, sottolineando come la sua rappresentazione, incentrata sul paesaggio marino e costiero, sia cambiata nel corso della formazione pittorica, abbandonando lo stile figurativo per dedicarsi all’arte astratta.

Attraverso ogni forma pittorica, però, Moretti riesce a trasmettere lo stesso valore alle immagini facendole così vivere. Il colore diventa parte integrante dell’opera, si mescola con le figure e i contorni fanno perdere il senso prospettico. È una pittura senza i confini, dove il gesto pittorico sulla tela rende l’idea di quello che vuole rappresentare e che lo spettatore riesce a recepire. La vera protagonista dei suoi dipinti è quindi la materia, dettata dall’emozione e dal pensiero.

“La pittura di Dino Moretti, vicina all’esaltazione fisica della materia di Morlotti e alle strutture formali di De Stael – si legge “Dizionario degli artisti liguri” del 2012, a cura di Germano Beringheli – è costruita da tessere pittoriche di forte scansione cromatica il cui scopo, attraverso l’intensità timbrica e luminosa del colore, è nell’accoglimento sensibile e nell’espressione splendente del paesaggio”.

Oggetto: Mostra Dino Moretti “Orizzonti di mare e di terra”

Luogo: Saletta dell’Arte del Galata Museo del Mare

Ingresso: dalle 10 alle 19.30

Contatti: ufficiostampa@galatamuseodelmare.it; cell 3351002079

Lascia un commento