Giornata mondiale della sclerosi multipla, 3700 persone affette in Liguria

Giornata mondiale della sclerosi multipla, 3700 persone affette in Liguria

Si celebra oggi, 30 maggio, la giornata mondiale della sclerosi multipla, una malattia cronica, infiammatoria e neurodegenerativa del sistema nervoso centrale. È la prima causa di disabilità non traumatica nel giovane adulto: in Italia circa 144mila persone ne sono affette e 3700 in Liguria. In Liguria negli ultimi anni è stata rafforzata e riorganizzata la rete di tutti i centri attivi sul territorio, per omogeneizzare i percorsi di diagnosi e cura e sviluppare nuovi progetti in sinergia, con l’istituzione della Rete Sclerosi Multipla. Questa sera il maxischermo della Regione Liguria in piazza De Ferrari si accenderà per sensibilizzare su questa patologia.

 

Regione Liguria e Alisa partecipano alla progettualità dal titolo “Reti di patologia e integrazione ospedale-territorio: Il caso della sclerosi multipla”, promossa dall’Università Bocconi. “La Liguria è da anni in prima linea per la presa in carico delle persone con sclerosi multipla – spiega l’assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò – . Questo progetto, realizzato insieme a un’eccellenza accademica come l’Università Bocconi, rappresenta un passo avanti fondamentale per rafforzare il legame tra ospedale e territorio, migliorando la qualità dei servizi e la vita quotidiana dei pazienti. L’integrazione e la personalizzazione dell’assistenza sono le chiavi per affrontare con efficacia le patologie croniche e complesse”.

 

“Tra gli obiettivi dello studio – spiega il Direttore Generale di Alisa Filippo Ansaldi – c’è quello di individuare il valore aggiunto della rete dei Centri SM (Sclerosi Multipla) per migliorare gli aspetti clinici e sperimentare forme innovative dei servizi. La realizzazione del progetto ha richiesto una combinazione di metodologie qualitative e quantitative, in particolare sono state condotte interviste ai referenti dei Centri SM per identificare le prestazioni sanitarie, mappare i percorsi dei pazienti, indagare le pratiche adottate nella rete e con il coinvolgimento dei professionisti della rete dei servizi territoriali e delle associazioni”. Il prossimo 20 giugno Alisa ospiterà l’evento formativo conclusivo con la condivisione dei dati ottenuti dallo studio. Alisa ha inoltre collaborato con AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per realizzare due pubblicazioni che hanno l’obiettivo di un miglioramento dell’algoritmo al fine di individuare i soggetti con sclerosi multipla e i loro fattori di rischio in Liguria.

 “In una giornata come quella di oggi – aggiunge Patrizia Aytano, presidente regionale Aism Liguria – emerge quanto sia forte e unita la comunità delle persone con SM; in Italia siamo almeno 144 mila, siamo come una famiglia gigantesca, che condivide gli stessi progetti: tutti vogliamo un mondo libero dalla SM. È grazie ad Aism che questo accadrà”,